Giulio & Margarita

Siamo Giulio e Margarita Steiger. Nel 2015 ci siamo trasferiti da Parigi, in Francia, in Molise, dove Giulio è nato, alla ricerca di una terra incontaminata dove piantare un vigneto, creare una cantina e crescere i nostri figli a contatto con la natura. Abbiamo scelto di costruire l’Azienda Agricola Steiger-Kalena su una bellissima collina nella valle di Contrada Olivoli nel comune di Casacalenda, di fronte al lago di Guardialfiera, a circa 30 km dalla costa adriatica.

Il nome della cantina richiama l’antico nome del paese di Casacalenda: Kalena. La tenuta si estende per una trentina di ettari, di cui dodici coltivati a vigneto, i restanti ad uliveto, pascolo e bosco. I 12 ettari di vigneto sono suddivisi in 24 piccoli appezzamenti, nei quali i vitigni coltivati sono: Montepulciano, Aglianico e Tintilia. Le viti sono state piantate con il sistema della Pergola Italiana, che durante le calde estati protegge le uve e il terreno dai potenti raggi del sole.

La cantina è interamente interrata e si trova tra i vigneti, il che garantisce che le uve vengano pigiate subito dopo la raccolta, preservando al meglio la freschezza del frutto. La fermentazione avviene spontaneamente e senza controlli di temperatura, dopodiché le vinacce vengono separate dal vino e pigiate attraverso un tradizionale torchio francese. A seconda della tipologia dei vini, seguiranno affinamenti in vasche di cemento o tini e botti di legno.

Tutte le nostre bottiglie sono il risultato di assemblaggi delle uve Montepulciano, Aglianico e Tintilia, e danno vita a vini unici e dal grande legame territoriale. La Passatella, il cui nome deriva dal tipico gioco di carte che ancora si gioca a Casacalenda e che spesso viene accompagnata da questo vino, racchiude tutte le uve ei vini che non vengono selezionati per formare gli altri vini. La vendemmia avviene a mano e le uve vengono raccolte in cassette, dopodiché vengono immediatamente caricate sul rimorchio e inviate in cantina dove vengono completamente diraspate e pigiate. Il mosto va poi a fermentare con le vinacce in tini di legno esausti. Terminata la fermentazione alcolica, le vinacce vengono pigiate, e il vino ritorna nel tino dove affina per circa otto mesi prima dell’imbottigliamento.

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